BRUXELLES (Reuters) - La Commissione europea fornirà ai Paesi dell'Ue una guidance supplementare per sapere se possono continuare a pagare il gas russo senza infrangere le sanzioni del blocco, ha detto a Reuters un funzionario della Commissione.
La Russia ha tagliato mercoledì le forniture di gas a Bulgaria e Polonia dopo che i due paesi si sono rifiutati di pagare il gas in rubli, sollevando il timore che altri Stati possano essere colpiti, e lasciando gli Stati membri divisi sulla possibilità che le sanzioni vengano infrante se dovessero accogliere la richiesta della Russia di pagare il gas in rubli.
Secondo il meccanismo proposto dalla Russia, gli acquirenti sono obbligati a depositare euro o dollari in un conto presso Gazprombank, che deve poi convertirli in rubli.
La settimana scorsa la Commissione ha detto ai membri che conformarsi a questo schema potrebbe violare le sanzioni del blocco. Ma ha anche detto che i Paesi possono essere in grado di effettuare pagamenti conformi alle sanzioni se dichiarano che i loro pagamenti sono completati una volta che il pagamento è stato effettuato in euro e prima che sia convertito in rubli.
"Alcuni ulteriori dettagli sull'analisi saranno forniti agli stati membri", ha detto oggi a Reuters un funzionario della Commissione, notando che la guidance iniziale sarebbe stata ampliata.
Il funzionario, che ha chiesto di non essere nominato a causa della sensibilità della questione, ha detto che l'essenza della guidance iniziale non sarebbe cambiata, e non ha confermato quando queste ulteriori informazioni sarebbero state condivise.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)