MILANO (Reuters) - Piazza Affari parte in netto rialzo corroborata dai nuovi massimi storici toccati ieri da Nasdaq e S&P500 e dopo la chiusura sui massimi da tre settimane della Borsa di Tokyo.
Pochi gli spunti per quanto riguarda l'agenda macro nell'area dell'euro oggi, mentre l'attenzione si focalizzerà oltreoceano dove, a partire da questo pomeriggio, arriveranno aggiornamenti sulla situazione del mercato occupazionale, considerati cruciali per le prossime scelte della Fed.
Si comincia alle 16 italiane con le statistiche Jolts sulle offerte di lavoro a ottobre - viste salire in modo marginale rispetto al mese prima - per proseguire domani con quelle Adp sui nuovi occupati del settore privato a novembre e concludere venerdì con i monitoratissimi payroll.
A Milano, intorno alle 9,50 il Ftse Mib segna un rialzo dell'1,4% sui massimi di seduta.
Ben raccolte le banche con le big Intesa (BIT:ISP) e Unicredit (BIT:CRDI) in rialzo rispettivamente del 2% e del 2,4%. Corre Banco Bpm (BIT:BAMI), oggetto di Ops da parte di Unicredit, a +1,6% dopo avere toccato un nuovo massimo da fine gennaio 2026 a 7,28 euro.
Strappa Ferragamo (BIT:SFER) con un balzo che sfiora il 7% dopo l'annuncio, di ieri, di svalutazioni fra 70-90 milioni di euro nel bilancio 2024, senza esborso di cassa, mentre il titolo si muove sui minimi storici. In scia corre anche Moncler (BIT:MONC) che avanza del 2,2%.
Rimbalza Stellantis (BIT:STLAM) a +2% dopo lo scivolone di ieri post annuncio dell'uscita a sorpresa di Carlo Tavares come Ceo.
Piu' tranquilla oggi Nexi (BIT:NEXII) in salita dello 0,5%.
Bene l'oil con Saipem (BIT:SPMI) che sale del 2% ed Eni (BIT:ENI) dell'1%. Ritraccia Terna (BIT:TRN) in flessione dell'1%.
(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)