Lunedì, Baird ha modificato le sue prospettive sulle azioni JPMorgan (NYSE:JPM), aumentando l'obiettivo di prezzo della banca a 195 dollari dai precedenti 185 dollari, mantenendo un rating neutrale sul titolo. L'azienda ha rilevato che l'utile per azione (EPS) del secondo trimestre di JPMorgan per il 2024 è stato di 4,40 dollari, superando la stima di consenso di 4,20 dollari.
Questa performance è stata attribuita alla stabilità dei ricavi netti pre-provvigione (PPNR), che hanno registrato un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente, a un livello di charge-off che ha rispettato le aspettative e a una qualità del credito complessivamente solida. Inoltre, gli accumuli di riserve della banca sono stati più elevati del previsto, nonostante i precedenti commenti del management all'interno del trimestre.
I recenti risultati finanziari di JPMorgan hanno messo in luce alcuni punti di forza fondamentali, tra cui la diminuzione dei venti contrari nel reddito netto da interessi (NII), l'andamento favorevole dell'investment banking, la buona gestione delle spese, l'andamento positivo del credito e il forte posizionamento del capitale.
La situazione patrimoniale della banca è stata particolarmente enfatizzata, con un coefficiente Common Equity Tier 1 (CET1) che è aumentato di circa 30 punti base, raggiungendo il 15,3% tra le banche statunitensi, significativamente al di sopra del requisito previsto del 12,3%.
Il rapporto ha inoltre evidenziato il buffer di capitale di JPMorgan, attualmente pari a circa 300 punti base, che riflette un eccesso di oltre 50 miliardi di dollari, pari a circa il 9% dell'attuale capitalizzazione di mercato della banca. Tuttavia, l'azienda prevede che questa consistente riserva di capitale in eccesso rimarrà fino alla finalizzazione delle norme di Basilea III (B3E).
Nonostante la forte performance trimestrale di JPMorgan, Baird ha menzionato le continue pressioni sui depositi e l'incertezza delle prospettive per il raggiungimento del fondo del reddito netto da interessi e del margine netto da interessi (NII/NIM) all'interno del gruppo bancario a mega-capitale. Inoltre, l'attività di riacquisto di azioni della banca è stata significativa, con quasi 5 miliardi di dollari di azioni riacquistate nel trimestre.
La società ha concluso i suoi commenti su JPMorgan affermando che la modesta sottoperformance della banca nel giorno della pubblicazione degli utili non è stata sorprendente, considerando la reiterazione della guidance e le elevate aspettative che avevano preceduto l'annuncio.
In altre notizie recenti, JPMorgan Chase & Co. ha registrato una forte performance finanziaria per il secondo trimestre del 2024, con un utile netto di 18,1 miliardi di dollari e un utile per azione (EPS) di 6,12 dollari su un fatturato di 51 miliardi di dollari.
Le cifre includono i guadagni derivanti dalla vendita di azioni Visa e i contributi di beneficenza programmati. Al netto di queste voci una tantum, l'utile netto si attesta a 13,1 miliardi di dollari, con un EPS di 4,40 dollari e un fatturato di 43,1 miliardi di dollari.
Evercore ISI, nota società di investimento, ha alzato l'obiettivo di prezzo per le azioni JPMorgan a 211,00 dollari, riaffermando il rating Outperform. La fiducia della società è sostenuta dal robusto rendimento del 20% del capitale comune tangibile (ROTCE) e dal solido ritorno di capitale di JPMorgan, nonostante il leggero calo del valore delle azioni dopo l'annuncio degli utili.
Le recenti attività di JPMorgan comprendono il riacquisto di 4,9 miliardi di dollari di azioni, che ha contribuito a un aumento di 30 punti base del rapporto Common Equity Tier 1 (CET1). La gestione finanziaria strategica della banca, i forti rendimenti e l'impiego di capitale la posizionano bene per una crescita sostenibile.
La società ha inoltre aumentato il dividendo trimestrale a 1,25 dollari per azione, nonostante le potenziali pressioni sui saldi dei depositi e la prevista normalizzazione degli addebiti e delle morosità delle carte di credito.
Il modello di business diversificato e la gestione strategica del capitale hanno contribuito alla capacità della banca di affrontare le complessità dell'attuale contesto economico.
Approfondimenti di InvestingPro
JPMorgan Chase & Co. (NYSE:JPM) ha dimostrato una forte performance finanziaria nell'ultimo trimestre, con risultati notevoli che si allineano con le intuizioni di InvestingPro. Non solo JPMorgan ha superato le aspettative sugli utili, ma la banca vanta anche una storia di crescita costante dei dividendi, avendo aumentato il dividendo per 13 anni consecutivi e mantenendo il pagamento dei dividendi per ben 54 anni. Questi suggerimenti di InvestingPro sottolineano l'impegno della banca nei confronti dei rendimenti per gli azionisti, un aspetto fondamentale per gli investitori.
I dati di InvestingPro evidenziano ulteriormente la salute finanziaria di JPMorgan, con una capitalizzazione di mercato di 583,07 miliardi di dollari e un rapporto prezzo/utile (P/E) di 11,44, che si riduce a un ancor più interessante 10,66 se si considerano gli ultimi dodici mesi a partire dal secondo trimestre 2024. A ciò si aggiunge un rapporto PEG di 0,73, che suggerisce che la crescita degli utili della banca è potenzialmente sottovalutata. Inoltre, la recente crescita dei ricavi di JPMorgan del 19,38% negli ultimi dodici mesi, abbinata a un robusto margine di reddito operativo del 44,59%, riflette l'efficienza operativa e la redditività della banca.
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