Martedì, BofA Securities ha modificato le sue previsioni su Union Pacific (NYSE:UNP), riducendo il target di prezzo da $273 a $270, pur mantenendo la raccomandazione di acquisto. L'aggiustamento segue la performance del terzo trimestre di Union Pacific, dove la crescita dei carichi è stata riportata al 5,1%, leggermente superiore al 4,7% previsto.
I volumi dell'Intermodale Internazionale hanno registrato un significativo aumento del 27% anno su anno per il trimestre in corso, superando la crescita dell'Intermodale Domestico, che ha riportato un moderato aumento a una cifra. Questo ha contribuito a un aumento complessivo del 14% dei carichi Intermodali rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Nonostante questa crescita, si prevede che i ricavi per carico diminuiranno a causa dei rendimenti più bassi dell'Intermodale Internazionale, che sono circa il 30-40% inferiori alla media.
Durante il recente analyst day di Union Pacific, il CFO Jen Hamann ha evidenziato la disparità nei rendimenti tra l'Intermodale Internazionale e quello Domestico. Con rendimenti internazionali intorno a $1.200 per carico e domestici a circa $1.600, si prevede che il mix risulterà in un calo dei ricavi Intermodali per carico di quasi il 6% anno su anno, scendendo a una stima di $1.375.
Il previsto minor contributo ai margini dell'Intermodale Internazionale ha portato a una leggera revisione delle stime degli utili per azione (EPS) per i prossimi anni. BofA Securities ha abbassato le sue proiezioni EPS per Union Pacific del 2% per il terzo trimestre del 2024 a $2,75, e dell'1% sia per il 2024 che per il 2025, rispettivamente a $11,05 e $12,25, dalle precedenti stime di $2,80, $11,15 e $12,40.
In altre notizie recenti, Union Pacific ha tenuto il suo primo investor day dal 2021, delineando i suoi obiettivi finanziari e sottolineando il suo impegno per la sicurezza, il servizio e l'eccellenza operativa. L'azienda mira a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell'EPS a 3 anni tra l'alta singola cifra e la bassa doppia cifra.
Questa crescita dovrebbe essere guidata dai ricavi, esclusi i supplementi carburante, che cresceranno a un ritmo più veloce dei volumi, escluso il carbone. Union Pacific prevede che i suoi volumi supereranno la crescita del mercato nei prossimi tre anni.
BofA Securities e BMO Capital hanno adeguato i loro target di prezzo per le azioni di Union Pacific, mantenendo rispettivamente un rating Buy e Outperform. Anche TD Cowen e Stifel hanno mantenuto un rating Buy, riflettendo la fiducia nelle strategie di crescita dell'azienda.
Tuttavia, Jefferies ha reiterato un rating Hold sulle azioni di Union Pacific, suggerendo che nonostante il forte team di gestione e i solidi dati finanziari di Union Pacific, ulteriori miglioramenti saranno probabilmente incrementali.
Union Pacific sta attualmente affrontando accuse di ostruzione di un audit federale sulla sicurezza e ha espresso preoccupazioni sui potenziali effetti di un lockout di circa 10.000 lavoratori sindacalizzati canadesi da parte di Canadian National Railway e Canadian Pacific Kansas City sull'economia sia degli Stati Uniti che del Canada. Questi sono sviluppi recenti che potrebbero avere un impatto sulle operazioni e sulla reputazione di Union Pacific.
InvestingPro Insights
Union Pacific (NYSE:UNP) continua a dimostrare resilienza finanziaria e abilità strategica di fronte alle sfide del settore. Con una capitalizzazione di mercato di €148,64 miliardi e un rapporto P/E di 22,9, che riflette la fiducia degli investitori, l'azienda si distingue con margini di profitto lordo impressionanti del 54,68% negli ultimi dodici mesi al Q1 2023. Questa forza dei margini è indicativa delle operazioni efficienti dell'azienda e del potere di determinazione dei prezzi all'interno del settore del Trasporto Terrestre, in linea con la crescita dei carichi intermodali evidenziata nel rapporto di BofA Securities.
Un suggerimento di InvestingPro particolarmente rilevante nel contesto dell'articolo è la storia di crescita dei dividendi di Union Pacific, avendo aumentato il suo dividendo per 17 anni consecutivi e mantenuto i pagamenti per 54 anni consecutivi. Questa coerenza è una testimonianza dell'impegno dell'azienda verso i rendimenti per gli azionisti e la stabilità finanziaria. Inoltre, il livello moderato di debito dell'azienda contribuisce alla sua solida posizione finanziaria, permettendole di navigare efficacemente nel panorama competitivo.
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