Giovedì Citi (NYSE:C) ha dovuto affrontare una battuta d'arresto a livello normativo, poiché la Federal Reserve e l'Office of the Comptroller of the Currency (OCC) hanno imposto multe per un totale di 136 milioni di dollari per la mancata conformità della banca a un'azione esecutiva del 2020. Le autorità di regolamentazione hanno evidenziato i progressi inadeguati di Citi nel migliorare la gestione della qualità dei dati e nell'istituire i controlli necessari per gestire il rischio.
Nonostante le multe, che rappresentano circa 0,06 dollari per azione o l'1% degli utili per azione stimati per il 2024, Piper Sandler ha mantenuto in qualche modo un rating Overweight e un obiettivo di prezzo di 70,00 dollari sul titolo Citi.
L'azienda ha riconosciuto che la notizia potrebbe portare a una debolezza a breve termine del titolo, ma ha espresso fiducia nel fatto che gli investitori che conoscono bene le sfide normative di Citi probabilmente considereranno questo sviluppo come parte di un percorso di risanamento più lungo.
Le multe sono viste come un promemoria dei continui sforzi richiesti da Citi per risolvere i suoi problemi normativi, che Piper Sandler ha descritto come una "maratona piuttosto che uno sprint". Lo studio prevede che le sanzioni potrebbero avere una reazione temporanea da parte del mercato, ma rimane ottimista sulla capacità della banca di gestire la situazione.
Piper Sandler prevede inoltre che la dirigenza di Citi affronterà le strategie della banca per affrontare queste questioni normative durante l'imminente telefonata sugli utili del secondo trimestre che si terrà venerdì. Questa discussione dovrebbe chiarire ogni preoccupazione residua e rassicurare gli azionisti.
In sintesi, nonostante le recenti multe comminate dalle autorità di regolamentazione federali, Piper Sandler ha ribadito la sua posizione positiva su Citi, con l'aspettativa che la banca continui a lavorare per risolvere le sue sfide normative e che il mercato assorba l'attuale battuta d'arresto.
In altre notizie recenti, Citigroup Inc (NYSE:C). ha annunciato una riduzione del suo requisito indicativo di Stress Capital Buffer (SCB) al 4,1%, con una diminuzione di 20 punti base rispetto al precedente 4,3%.
Questa modifica entrerà in vigore nell'ottobre 2024, insieme a un'analoga riduzione del requisito preliminare del coefficiente patrimoniale standardizzato Common Equity Tier 1 (CET1). La banca prevede inoltre di aumentare il dividendo trimestrale delle azioni ordinarie da 0,53 a 0,56 dollari per azione, a partire dal terzo trimestre del 2024.
Inoltre, Citigroup ha confermato la partenza di Peter Cai, responsabile dei dati di rischio della banca, nel quadro di un significativo sforzo di riorganizzazione. Questa uscita fa seguito all'esame da parte delle autorità di regolamentazione dei processi di gestione dei dati e di controllo del rischio della banca, in particolare per quanto riguarda il suo "testamento biologico", un piano che delinea la strategia di gestione del fallimento. Tuttavia, l'analisi di J.P.Morgan suggerisce che questi problemi sono gestibili.
Citigroup, insieme a JPMorgan e HSBC, è destinata a guadagnare commissioni significative dall'imminente offerta pubblica iniziale (IPO) di Hyundai Motor in India, contribuendo potenzialmente a uno spostamento del potenziale di reddito del mercato indiano. L'IPO potrebbe fruttare fino a 40 milioni di dollari in commissioni bancarie, segnando la seconda più grande raccolta di commissioni per un'IPO nel Paese.
Infine, Citigroup, insieme ad altre importanti banche statunitensi, dovrebbe mantenere ampie riserve di capitale a seguito degli stress test annuali della Federal Reserve, nonostante le attuali incertezze economiche e normative. Questi sviluppi sono tra le notizie recenti che gli investitori dovrebbero prendere in considerazione.
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