INDIANAPOLIS - Eli Lilly and Company (NYSE: NYSE:LLY) ha avviato una collaborazione con il laboratorio di ricerca sull'intelligenza artificiale OpenAI per sviluppare nuovi agenti antimicrobici utilizzando l'intelligenza artificiale generativa. La partnership mira ad affrontare il problema critico della resistenza antimicrobica (AMR), che rappresenta una minaccia significativa a livello mondiale.
L'abuso e l'uso eccessivo di antimicrobici hanno portato all'emergere di agenti patogeni resistenti ai farmaci, un problema che colpisce in modo sproporzionato i Paesi a basso e medio reddito. Il vicepresidente esecutivo e chief information and digital officer di Lilly, Diogo Rau, ha dichiarato che la collaborazione rappresenta un passo importante per sfruttare la tecnologia avanzata dell'intelligenza artificiale per accelerare la scoperta di nuovi antimicrobici.
Anche il direttore operativo di OpenAI, Brad Lightcap, ha commentato il potenziale dell'IA per creare innovazioni nel settore farmaceutico e migliorare i risultati dei pazienti.
Questa iniziativa fa parte del più ampio impegno di Lilly nella lotta alla resistenza antimicrobica, come dimostra l'investimento di 100 milioni di dollari nell'AMR Action Fund nel 2020. Il fondo mira a portare nuovi antibiotici ai pazienti entro il 2030, mirando alle infezioni multiresistenti ai farmaci. Nell'aprile 2023, l'AMR Action Fund ha annunciato il suo ultimo ciclo di investimenti in aziende biotecnologiche che si occupano di varie infezioni.
Lilly, con una storia di quasi 150 anni nella medicina, continua a lavorare per trasformare importanti sfide sanitarie come il diabete, l'obesità, il morbo di Alzheimer, i disturbi del sistema immunitario e i tumori. L'azienda sottolinea l'importanza di studi clinici diversificati e si sforza di rendere i suoi farmaci accessibili e convenienti.
Il comunicato stampa contiene anche dichiarazioni previsionali sui potenziali risultati della collaborazione tra Lilly e OpenAI. Tuttavia, riconosce i rischi e le incertezze insiti nel processo di sviluppo dei farmaci e che non vi è alcuna garanzia di ottenere i benefici previsti o il successo commerciale della partnership.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa di Eli Lilly and Company.
Un'altra notizia recente è che Novo Nordisk ha ottenuto l'approvazione del suo farmaco per la perdita di peso, Wegovy, in Cina. Questa approvazione segna una significativa espansione dell'azienda nel mercato globale. Tuttavia, l'azienda sta operando in tempi stretti a causa dell'imminente scadenza del brevetto sulla semaglutide, il principio attivo di Wegovy, tra meno di due anni. Nonostante ciò, il trattamento per il diabete di Novo Nordisk, Ozempic, ha riscosso un notevole successo in Cina, con vendite raddoppiate lo scorso anno.
Nel frattempo, Eli Lilly ha annunciato un dividendo per il terzo trimestre del 2024, pari a 1,30 dollari per azione. Ha inoltre reso noti i promettenti risultati degli studi clinici di fase 3 sulla tirzepatide per il trattamento dell'apnea ostruttiva del sonno da moderata a grave negli adulti affetti da obesità. L'azienda ha presentato la tirzepatide per l'approvazione normativa, con un'azione prevista entro la fine dell'anno.
Per quanto riguarda gli altri sviluppi, Barclays ha mantenuto il rating Overweight (sovrappesare) sul titolo Eli Lilly, a seguito di una revisione del farmaco per l'Alzheimer, donanemab. L'azienda prevede che donanemab possa essere approvato nei prossimi mesi. Questi sono i recenti sviluppi sia per Novo Nordisk che per Eli Lilly.
Approfondimenti di InvestingPro
Alla luce della recente partnership di Eli Lilly (NYSE: LLY) con OpenAI, gli investitori stanno monitorando attentamente le metriche finanziarie e le performance di mercato della società. Secondo i dati di InvestingPro, Eli Lilly vanta un'importante capitalizzazione di mercato di 808,4 miliardi di dollari, che riflette la portata e l'impatto delle sue operazioni nel settore farmaceutico.
Il rapporto P/E della società si attesta a 131,25, indicando la fiducia degli investitori nel suo potenziale di guadagno nonostante la valutazione elevata. Inoltre, la robusta crescita dei ricavi del 29,76% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre del 2024 sottolinea la capacità di Lilly di espandere la propria base finanziaria nonostante le difficili condizioni di mercato.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano diversi aspetti chiave della performance e del potenziale di Eli Lilly. L'azienda ha dimostrato un forte impegno nei confronti dei rendimenti per gli azionisti, aumentando il dividendo per 9 anni consecutivi e mantenendo i pagamenti dei dividendi per 54 anni. Questa costanza testimonia la stabilità finanziaria dell'azienda e il suo approccio a lungo termine alla creazione di valore.
Inoltre, gli analisti prevedono per quest'anno una crescita dell'utile netto di Eli Lilly, che potrebbe consolidare ulteriormente la sua posizione sul mercato. Tuttavia, è da notare che il titolo si trova attualmente in territorio di ipercomprato secondo l'indice di forza relativa (RSI), il che suggerisce agli investitori di essere cauti sulle fluttuazioni di prezzo a breve termine.
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Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.