Investing.com - Il Dollaro neozelandese ha cancellato i recenti guadagni contro quello americano dopo che Moody's ha degradato il debito greco al livello "junk" (letteralmente "spazzatura", ndt), risvegliando le paure del debito che ha ingolfato l'europa.
La coppia NZD/USD ha raggiunto 0,6886, il minimo da due giorni, nel corso dei primi scambi europei, consolidandosi poi attorno 0,6916, in perdita dello 0,45%. Supporto a 0,6690, minimo di giovedì scorso; resistenza a 0,7073, massimo del 17 maggio.
Le perdite del Dollaro neozelandese arrivano dopo che i verbali relativi all'ultima riunione della banca centrale australiana, che ha avuto luogo il primo giugno, hanno mostrato che la scelta di portare gli oneri finanziari ai livelli medi garantisce alle istituzioni la possibilità di fare una pausa, questo mese, e considerare lo sviluppo della crisi del debito sovrano europeo.
Nei verbali, i funzionari RBA hanno affermato: "considerando la situazione della politica monetaria, i membri hanno notato un significativo deterioramento della condizione europea".
Nuova Zelanda e Australia intrattengono forti legami economici.
Il Dollaro neozelandese è salito contro l'Euro, con la coppia EUR/NZD a 1,7630, in perdita dello 0,21%.
Più tardi, la Federal Reserve di New York pubblicherà i dati relativi al settore manifatturiero nello stato di New York.
La Tesoreria degli Stati Uniti pubblicherà anche il rapporto sugli acquisti TIC a lungo termine, il quale misura la differenza di valore tra i valori stranieri a lungo termine acquistati dai cittadini americani e quelli acquistati da stranieri.
La coppia NZD/USD ha raggiunto 0,6886, il minimo da due giorni, nel corso dei primi scambi europei, consolidandosi poi attorno 0,6916, in perdita dello 0,45%. Supporto a 0,6690, minimo di giovedì scorso; resistenza a 0,7073, massimo del 17 maggio.
Le perdite del Dollaro neozelandese arrivano dopo che i verbali relativi all'ultima riunione della banca centrale australiana, che ha avuto luogo il primo giugno, hanno mostrato che la scelta di portare gli oneri finanziari ai livelli medi garantisce alle istituzioni la possibilità di fare una pausa, questo mese, e considerare lo sviluppo della crisi del debito sovrano europeo.
Nei verbali, i funzionari RBA hanno affermato: "considerando la situazione della politica monetaria, i membri hanno notato un significativo deterioramento della condizione europea".
Nuova Zelanda e Australia intrattengono forti legami economici.
Il Dollaro neozelandese è salito contro l'Euro, con la coppia EUR/NZD a 1,7630, in perdita dello 0,21%.
Più tardi, la Federal Reserve di New York pubblicherà i dati relativi al settore manifatturiero nello stato di New York.
La Tesoreria degli Stati Uniti pubblicherà anche il rapporto sugli acquisti TIC a lungo termine, il quale misura la differenza di valore tra i valori stranieri a lungo termine acquistati dai cittadini americani e quelli acquistati da stranieri.