Di Daniel Wagner, Marco Oehrl e Daniel Shvartsman
Investing.com - Proprio come aveva sentito l’effetto dell’avversione al rischio questa settimana, il Bitcoin sale questo venerdì sulla scia del ritorno della propensione agli acquisti sui mercati azionari. Al momento in cui scriviamo, la principale criptovaluta sale dell’1,6% a 30.44 dollari.
E questo dopo un netto rialzo dei mercati azionari in Europa e negli Stati Uniti ieri, con il NASDAQ Composite in testa, chiudendo la giornata su del 2,69%.
Tuttavia, il trend del cambio BTC/USD sembra vulnerabile e la criptomoneta potrebbe riprendere la discesa in qualunque momento, scendendo sotto i 30.000 dollari. Notevole il fatto che l’alternativa al Bitcoin, il cambio ETH/USD, non lo segua a ruota, giù dello 0,9% a 1809 dollari.
Quanto durerà la propensione al rischio?
Il risk-on potrebbe essere di breve durata, con i rischi di recessione che persistono malgrado il rialzo di ieri dei mercati.
L’amministratore delegato di Tesla (NASDAQ:TSLA) Elon Musk è stato l’ultimo ad intimare un grosso piano di licenziamenti, annunciando di voler tagliare circa il 10% della forza lavoro di Tesla, in una email vista da Reuters. E questo dopo che il boss di JP Morgan (NYSE:JPM) Jamie Dimon aveva messo in guardia da un “uragano economico” mercoledì sera, e Microsoft (NASDAQ:MSFT) ha abbassato le previsioni su utili e vendite per il trimestre in corso.
Il cripto-settore avverte anche l’impatto dell’attuale pessimismo economico, con la piazza di criptovalute Coinbase (NASDAQ:COIN) che ha annunciato, in un post del capo delle risorse umane L.J. Brock, che “estenderà la pausa delle assunzioni per posizioni nuove e in sostituzione per l’immediato futuro e cancellerà numerose offerte accettate”, suggerendo che la società si prepara ad un inverno delle cripto.
La decisione arriva qualche ora dopo che la piazza di criptovalute Gemini, frutto dell’ingegno dei gemelli miliardari Cameron e Tyler Winklevoss, ha annunciato il licenziamento del 10% della forza lavoro, circa 100 dipendenti.