Investing.com - Le criptovalute sono in discesa questo martedì, con il Bitcoin in calo dal massimo di tre settimane.
Il Bitcoin crolla del 2,14% a 6.701,20 dollari sul Bitfinex alle 8:42 ET (12:42 GMT) dopo essere schizzato al massimo di tre settimane di 7.262,40 dollari ieri.
In generale tutte le criptovalute sono al ribasso, con la capitalizzazione di mercato scesa a 211 miliardi di dollari al momento della scrittura dai 221 miliardi di ieri.
L’Ethereum, o Ether, crolla del 2,70% a 213,51 dollari e il Litecoin si attesta a 56,074 dollari, con un tonfo dell’1,41% mentre il token XRP va su dello 0,04% a 0,46656 dollari.
Il Tether ha visto una ripresa dopo il crollo di ieri, con gli investitori preoccupati per la moneta che la compagnia asserisce sia appoggiata da un dollaro USA. Il cambio USDT/USD schizza del 3,16% a 0,95681 dopo essere sceso al minimo di 0,87934 nella seduta precedente.
Intanto, Fidelity Investments ha lanciato una nuova compagnia per aiutare i clienti istituzionali a scambiare e custodire asset digitali, secondo quanto reso noto ieri dal gestore di asset.
La compagnia, chiamata Fidelity Digital Asset Services, comprerà e venderà monete virtuali per conto dei suoi clienti.
“Il nostro obiettivo è rendere gli asset nativi digitali, come il Bitcoin, più accessibili agli investitori”, si legge in una dichiarazione di Abigail Johnson, presidente ed amministratore delegato di Fidelity Investments.
Tra le altre notizie, la statunitense Coinbase, una delle più grandi cripto-piazze a livello globale, sta espandendo il suo ufficio di Dublino di recente apertura, che gli consentirà di vendere sui mercati UE dopo la Brexit.
“Risponde ad una serie di requisiti, dal darci un piano B all’aiutarci a pianificare tutte le eventualità per la Brexit e ad operare con l’Europa tramite un’altra base”, ha riferito in un’intervista a Reuters l’Amministratore Delegato britannico Zeeshan Feroz.