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Cripto stabili; i regolatori in Colorado intervengono contro 4 ICO

Pubblicato 12.11.2018, 07:48
Aggiornato 12.11.2018, 07:48
Cripto stabili; i regolatori in Colorado intervengono contro 4 ICO

Investing.com - I prezzi delle criptovalute sono pressoché invariati questo lunedì. Al centro della scena la notizia che i regolatori in Colorado sono intervenuti contro quattro ICO.

Il Bitcoin sale dello 0,2% a 6.446,2 dollari alle 1:40 ET (06:40 GMT) sul Bitfinex.

L’Ethereum scende dello 0,02% a 212,72 dollari e il Litecoin crolla dell’1,6% a 51,27 dollari. Il token XRP va giù dello 0,1% a 0,50764.

L’ultimo giro di vite della “ICO Task Force” del Colorado contro Bitcoin Investments, Ltd, PinkDate, Prisma e Clear Shop Vision Ltd ha portato il numero degli ordini di cessare e desistere contro le startup cripto nello stato a 12, secondo CoinDesk.

“Vogliamo assicurarci che il mercato degli strumenti finanziari del paese e gli investitori che vi operano siano protetti da operatori senza scrupoli che traggono vantaggio dall’entusiasmo che circonda questo campo per perpetrare delle frodi e in alcuni casi dei veri e propri furti”, ha riferito in un’intervista a CoinDesk il Commissario degli strumenti finanziari del Colorado Gerald Rome.

“Ci sono molte compagnie in Colorado che lavorano duramente per condurre le proprie ICO nel modo giusto e siamo pronti a lavorare con loro per costruire un quadro normativo per il settore in quanto è collegato agli strumenti finanziari”, aggiunge Rome.

Intanto, il Texas ha rilasciato degli ordini straordinari di cessare e desistere contro aziende di cripto-mining che si trovano in Australia e Canada.

La notizia segue la decisione della scorsa settimana della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) di accusare Zachary Coburn, fondatore della piattaforma di trading di cripto-token EtherDelta, per aver fatto funzionare una piazza non registrata.

La SEC afferma che EtherDelta consentiva agli utenti di scambiare token basati su Ethereum senza registrare account.

Citando fonti vicine alla vicenda, CoinDesk afferma che potrebbe trattarsi della prima di molte azioni legali contro le piazze di cripto-token.

Nell’articolo si spiega che il motivo è che tali piattaforme di trading sono diventate un’importante priorità per la divisione di applicazione dell’agenzia.

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