NEW YORK - Genesis Global Trading, un'importante società di criptovalute, ha accettato di pagare una multa di 8 milioni di dollari e di rinunciare alla sua licenza BitLicense, cessando di fatto le sue operazioni a New York. Questa decisione è il risultato di un'indagine condotta dal sovrintendente del DFS Adrienne A. Harris, che ha portato alla luce una serie di violazioni normative.
L'indagine, iniziata con verifiche dal maggio 2018 al marzo 2019, ha rivelato che Genesis presentava molteplici violazioni dei protocolli antiriciclaggio e delle misure di sicurezza informatica. La successiva indagine ha confermato la non conformità dell'azienda alle severe normative sulle valute virtuali e agli standard di cybersicurezza stabiliti dalle autorità.
Genesis Global Trading ha già affrontato un controllo legale in passato. È stata coinvolta in controversie legali sia con la Securities and Exchange Commission (SEC) che con il Procuratore Generale di New York per accuse di offerte di titoli non registrate. Inoltre, la società è stata collegata alle entità Three Arrows Capital e Alameda Research, ora fallite, che sono state al centro di più ampi sconvolgimenti del settore.
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