MUMBAI - Nikhil Mahajan, dirigente di Katalyst Entertainment, è stato arrestato dall'Enforcement Directorate (ED) indiano per il suo presunto coinvolgimento in un caso di frode di Bitcoin da svariati miliardi di rupie. Il tribunale speciale di Mumbai ha ordinato a Mahajan di rimanere in custodia fino al 25 gennaio, in seguito al suo arresto per connessioni con una truffa di Bitcoin da ₹6.606 crore.
La truffa, che è stata collegata a Variabletech PTE Ltd e al defunto Amit Bhardwaj insieme al fratello Ajay Bhardwaj, operava come uno schema Ponzi che prometteva falsamente agli investitori alti rendimenti sui loro investimenti. Secondo l'ED, Mahajan ha contribuito a promuovere questo schema fraudolento ospitando seminari a Dubai e, di conseguenza, ha ricevuto un pagamento di 40 Bitcoin per i suoi servizi.
Gli investitori hanno subito notevoli perdite finanziarie poiché i loro fondi sono stati incanalati in portafogli online opachi, una tattica comune negli schemi Ponzi per oscurare il flusso di denaro e complicare gli sforzi di recupero. Il caso continua a svolgersi mentre le autorità approfondiscono le attività fraudolente associate ai fratelli Bhardwaj e ai loro associati.
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