Gli analisti della banca d’investimento multinazionale statunitense Morgan Stanley (NYSE:MS) hanno stimato i probabili cambiamenti dei depositi nelle banche dell’eurozona nello scenario di adozione generale dell’euro digitale.
Secondo gli analisti, una central bank digital currency (CBDC) dell’Unione Europea potrebbe prosciugare fino all’8% dei depositi dei clienti nelle banche dell’eurozona, come riferito mercoledì da Reuters. Questa percentuale potrebbe essere molto più elevata in paesi più piccoli come Lettonia, Lituania, Estonia, Slovacchia, Slovenia e Grecia.
Le stime degli analisti si basano su uno scenario “ribassista” in cui tutti i cittadini dell’eurozona sopra l’età di 15 anni inviano 3.000 euro in un wallet per l’euro digitale controllato dalla Banca Centrale Europea. Come segnalato in precedenza, questo importo potrebbe essere un limite teorico delle riserve totali di CBDC per i residenti, stando ai commenti di Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo della BCE.