Investing.com - Il prezzo del Bitcoin e delle altre principali monete digitali continua a salire negli scambi asiatici di questo mercoledì, nonostante le notizie di ulteriori regolamentazioni all’interno del cripto-mondo.
Il Bitcoin sale dello 0,98% a 4.002,4 dollari alle 01:53 ET (06:53 GMT). L’Ethereum schizza del 2,54% a 150,83 dollari e il token XRP rimbalza dell’1,85% a 0,36456 dollari.
In salita anche il Litecoin, con un’impennata del 3,14% a 39,228 dollari.
L’organismo di controllo finanziario nipponico, la Financial Services Agency (FSA), sta pensando di mettere fine alla scappatoia legale che consente ad aziende non registrate di chiedere finanziamenti in criptovalute anziché in denaro.
La questione è arrivata al centro dell’attenzione a novembre, quando la polizia di Tokyo ha arrestato un gruppo responsabile di una truffa per la raccolta di finanziamenti in criptovalute e contanti. I funzionari avrebbero affermato che se la truffa avesse visto coinvolte solo le criptovalute i criminali avrebbero potuto non essere arrestati.
È di ieri la notizia che l’ente di controllo starebbe pensando di approvare dei cripto-ETF.
Nel frattempo, un importante licenziamento all’interno della piazza di criptovalute elvetica ShapeShift è finito sotto i riflettori questa mattina. Secondo l’Amministratore Delegato Erik Voorhees, la cripto-piazza avrebbe licenziato 37 dipendenti, un terzo del totale.
“Si tratta di una riduzione profonda e dolorosa, rispecchiata in molte delle cripto-compagnie durante questo recente ciclo di mercato ribassista”, si legge in una dichiarazione della compagnia.
Ha parlato di cripto-recessione, definendola marcata e grave. In effetti, la bolla del Bitcoin è scoppiata l’anno scorso e la valuta ha perso il 70% del suo valore nel giro di un anno.
Il licenziamento di ShapeShift segue a ruota interventi simili avvenuti presso cripto-compagnie come la startup di blockchain Ethereum ConsenSys, la startup blockchain Steemit e il colosso del cripto-mining Bitmain.
ConsenSys e Bitmain hanno licenziato rispettivamente il 13% e il 50% della loro forza lavoro il mese scorso mentre la stratup blockchain Steemit ha ridotto del 70% i suoi dipendenti nel novembre 2018.