I cicli di prezzo delle criptovalute hanno spesso ruotato attorno agli eventi di "halving" di Bitcoin, che si verificano circa ogni quattro anni. Storicamente, Bitcoin e altre attività digitali tendono a sperimentare impennate di prezzo nei 12-18 mesi precedenti e successivi a questi eventi.
Con l'ultimo halving ormai alle spalle da circa sei mesi, il mercato potrebbe rimanere in una traiettoria ascendente per altri 6-12 mesi se i modelli passati dovessero ripetersi, secondo gli analisti di Piper Sandler.
Gli analisti hanno anche discusso il potenziale impatto dei cicli di halving di Bitcoin su Robinhood Markets (NASDAQ:HOOD), suggerendo che la piattaforma di scambio di criptovalute e azioni potrebbe sperimentare un aumento del coinvolgimento retail e dei volumi di transazione.
Gli analisti vedono il titolo come un "buon modo per sfruttare questo mercato rialzista delle criptovalute", citando il suo "significativo potenziale di crescita per espandere le sue operazioni crypto insieme a un'attività di brokeraggio di azioni e opzioni già consolidata".
Nella scorsa settimana, Robinhood ha ampliato la sua offerta di criptovalute rilistando Solana (SOL), Cardano (ADA) e il token XRP di Ripple, insieme all'introduzione della memecoin PEPE.
Questi token, ad eccezione di PEPE, erano stati precedentemente delistati a causa di cause legali della SEC ma sono ora tornati sulla piattaforma di trading di Robinhood. Questa mossa per migliorare la sua offerta crypto fa parte della strategia di Robinhood per capitalizzare l'attuale mercato rialzista delle criptovalute.
Negli ultimi due cicli di halving di Bitcoin, i prezzi delle criptovalute sono aumentati significativamente e non hanno raggiunto il picco fino a ben oltre un anno dopo l'halving. Al venerdì 15 novembre, Bitcoin era solo a 210 giorni dall'halving ed era salito del 43% sopra il prezzo di picco del ciclo precedente.
Gli analisti identificano diversi fattori che potrebbero sostenere la continua domanda e adozione delle criptovalute, tra cui un ambiente normativo potenzialmente più favorevole e le speculazioni sulla possibilità che gli Stati Uniti stabiliscano una riserva di Bitcoin.
Per Robinhood, gli analisti prevedono che la piattaforma potrebbe vedere un aumento sequenziale di circa il 40% dei suoi volumi crypto nella prima metà del 2025 rispetto alla seconda metà del 2024. Questa previsione si basa sull'ipotesi che l'attuale ciclo di Bitcoin rispecchierà quelli precedenti.
Gli analisti sottolineano, tuttavia, che Robinhood era una delle uniche piattaforme che offriva il trading di DOGE nel primo e secondo trimestre del 2021, il che probabilmente "ha guidato gran parte della crescita straordinaria dei volumi in quei trimestri".
"Quindi, mentre non ci aspettiamo che HOOD produca $233 miliardi di volumi in un singolo trimestre nel prossimo futuro, ci aspettiamo che i volumi crescano di circa il 40% nella prima metà del 2025 rispetto alla seconda metà del 2024", hanno aggiunto gli analisti.
Si aspettano che quasi la metà di questa crescita sia guidata dai token appena aggiunti e dall'aumento del volume in quelli esistenti.
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