Électricité du Laos (EDL), società statale di distribuzione dell'energia elettrica, ha annunciato che sospenderà la fornitura di elettricità alle operazioni di crypto mining nel Paese, adducendo varie cause come la difficoltà di generare energia sufficiente in condizioni di siccità.Secondo l'annuncio, il Laos ha sperimentato la siccità nella prima metà del 2023. Il caldo estremo ha provocato un aumento della domanda di elettricità e ha fatto sì che le centrali idroelettriche faticassero a generare energia sufficiente.
Annuncio ufficiale della sospensione della fornitura di elettricità ai siti di crypto mining. Fonte: Électricité du LaosOltre a ciò, l'EDL ha dichiarato che le centrali idroelettriche generano il 95% dell'energia elettrica del Paese e mira a fornire elettricità a livello locale e a esportare grandi volumi in Thailandia nel 2024. Anche la capacità di esportazione del Paese sarà influenzata dall'aggravarsi delle condizioni.In un'intervista rilasciata al Laotian Times, un dipendente dell'EDL ha dichiarato che un'altra ragione della sospensione delle forniture ai progetti di crypto mining è la loro incapacità di "pagare i saldi in sospeso".L'11 settembre 2021, il governo laotiano ha approvato il progetto pilota pubblico-privato per analizzare il mining e il trading di criptovalute. La strategia mira a sfruttare il giro di vite della Cina sull'attività di mining, che ha spinto i miner su scala industriale a rivolgersi altrove per le loro attività. All'epoca, sei società erano state autorizzate a condurre operazioni di mining in Laos nell'ambito del programma.Contestualmente, il Sultanato dell'Oman, un Paese situato sulla costa sud-orientale della penisola arabica, ha lanciato un centro di crypto mining da 370 milioni di dollari. Il 22 agosto, il centro è stato inaugurato in una zona economica speciale denominata Salalah Free Zone. Una società locale, Exahertz, si occuperà della gestione del centro insieme alla società di blockchain Moonwalk Systems, con sede a Dubai.Nel frattempo, il 22 agosto Xiao Yi – un funzionario cinese – è stato condannato all'ergastolo per abuso di potere e corruzione nella gestione di un'impresa di mining di Bitcoin. Secondo i pubblici ministeri, Yi avrebbe coperto le operazioni di mining incaricando i dipartimenti di falsificare i rapporti e di modificare il consumo di elettricità riportato.
Traduzione a cura di Walter Rizzo