Strike, provider di pagamenti in Bitcoin (BTC) con sede a Chicago, ha esteso i suoi servizi a 65 Paesi, parallelamente al trasferimento della sua sede globale in El Salvador. Prima dell'espansione, l'applicazione mobile era operativa solo negli Stati Uniti, nel Salvador e in Argentina.
Secondo Jack Mallers, amministratore delegato e fondatore di Zap, la società madre di Strike, l'espansione mira a contrastare il "mondo offuscato degli exchange di criptovalute e dei regimi di licenza nascosti e non registrati e delle 1.000 monete diverse". Intervistato da Fortune, Mallers ha rivelato che il trasferimento della sede centrale in El Salvador rappresenti una risposta al crescente orientamento normativo anti-cripto degli Stati Uniti.
Da un lato, le normative impediscono a Strike di offrire il proprio servizio a New York; dall'altro, El Salvador ha introdotto normative cripto-inclusive per attirare le innovazioni tecnologiche nella regione.