Investing.com – Il dollaro è in salita contro il franco svizzero questo giovedì, al livello più alto degli ultimi sei mesi, con i dati USA che hanno alimentato l’ottimismo della ripresa economica del paese che ha fatto salire il biglietto verde.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9553, il massimo della seduta dal 7 settembre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9543, in salita dello 0,20%.
Supporto a 0,9508 minimo della seduta e resistenza a 0,9580, massimo del 7 settembre.
Il dollaro è rimasto supportato dai dati sulle vendite al dettaglio USA hanno alimentato l’ottimismo che la ripresa negli USA stia guadagnando terreno, dopo i dati della scorsa settimana che hanno mostrato un aumento dell’occupazione a gennaio ed un calo del tasso di disoccupazione USA a 7,7% a febbraio, dal 7,9% del mese precedente.
Il Dipartimento per il Lavoro Statunitense ha mostrato ieri che le vendite al dettaglio USA sono salite dell’1,1% a febbraio, superando le aspettative di un aumento dello 0,5%.Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, sono salite più del previsto, toccando +1% contro le aspettative di un aumento dello 0,2%.
Stamane la Banca Nazionale Svizzera ha lasciato il Libor invariato, vicino allo zero in una mossa ampiamente prevista.
La SNB ha confermato la determinazione a mantenere il tasso di cambio dell’1,20.
Lo Swissie è in calo contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,15% a 1,2363.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sull’IPP, insieme ai dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9553, il massimo della seduta dal 7 settembre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9543, in salita dello 0,20%.
Supporto a 0,9508 minimo della seduta e resistenza a 0,9580, massimo del 7 settembre.
Il dollaro è rimasto supportato dai dati sulle vendite al dettaglio USA hanno alimentato l’ottimismo che la ripresa negli USA stia guadagnando terreno, dopo i dati della scorsa settimana che hanno mostrato un aumento dell’occupazione a gennaio ed un calo del tasso di disoccupazione USA a 7,7% a febbraio, dal 7,9% del mese precedente.
Il Dipartimento per il Lavoro Statunitense ha mostrato ieri che le vendite al dettaglio USA sono salite dell’1,1% a febbraio, superando le aspettative di un aumento dello 0,5%.Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, sono salite più del previsto, toccando +1% contro le aspettative di un aumento dello 0,2%.
Stamane la Banca Nazionale Svizzera ha lasciato il Libor invariato, vicino allo zero in una mossa ampiamente prevista.
La SNB ha confermato la determinazione a mantenere il tasso di cambio dell’1,20.
Lo Swissie è in calo contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,15% a 1,2363.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sull’IPP, insieme ai dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.