MILANO (Reuters) - Fiat Chrysler (MI:FCHA) registra nel secondo trimestre una perdita netta di circa 1 miliardo, anche a livello adjusted, a causa dell'impatto del Covid-19.
I ricavi netti sono calati del 56% rispetto ad un anno prima a 11,7 miliardi con un ebit adjusted negativo per 928 milioni di euro, dice una nota.
La perdita per azione su base diluita e adjusted è di 0,65 euro.
Sia perdita netta che Ebit sono migliori delle attese che indicavano un rosso rispettivamente 2,1 miliardi di euro e di 1,9 miliardi di euro.
Il cash flow delle attività operative è negativo per 3,2 miliardi, mentre il free cash flow industriale per 4,9 miliardi.
In merito all'iter di fusione in corso con Peugeot, Fca nella nota ribadisce che la crisi del Covid "ha sottolineato la logica stringente" dell'operazione e che non vede ritardi rispetto alla tempistica dall'indagine antitrust avviata dalla Commissione Europea.