MILANO, 4 febbraio (Reuters) - Piazza Affari non riesce a
dare consistenza al mini-rimbalzo di apertura e volge in rosso a
metà mattinata, insieme alle maggiori borse continentali.
Continua a spiccare il forte ribasso di Prysmian ,
di cui è in corso il collocamento del 9,9% detenuto dai coreani
di Taihan <001440.KS> a un valore che implicherebbe, secondo i
rumors, uno sconto rispetto al valore attuale del titolo.
I pochi titolo in rialzo nel paniere principale seguono
spunti individuali, mancando movimenti di portata più ampia in
direzione positiva.
"C'è voglia di ripartire, quello che manca sono spunti
consistenti", dice un trader. "Non ci sono vere ragioni per una
modifica sostanziale del quadro di breve-medio periodo, che
resta positivo, ma è come se si fosse esaurita la spinta".
Intorno alle 11,00 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> perde lo
0,90%, l'AllShare <.FTITLMS> lo 0,87% e il Mid Cap <.FTITMC> lo
0,77%.
* PRYSMIAN cede quasi il 4% mentre è in corso il
collocamento del 9,9% detenuto nella società da Taihan Electric
Wire <001440.KS>, un'operazione seguita da Bank of
America-Merrill Lynch che il socio coreano dice valere circa 400
miliardi di won e che, calcola un trader, implica un importante
sconto sul prezzo attuale del titolo.
Concorda un altro trader, che cita "rumors di prezzo intorno
a 12,75", mentre il titolo scambia intorno ai 13,14 euro e gli
scambi hanno già superato il doppio della media dei volumi
giornalieri.
* In rialzo PIRELLI , che oggi gode di un giudizio
positivo da parte di Kepler, che ne migliora il giudizio e il
target price. Kepler cita l'effetto delle operazioni di
razionalizzazione già portate a termine e di quelle ancora da
realizzare, aggiungendo che l'intenzione di cedere la
controllata Pirelli RE prelude all'esito positivo
della focalizzazione sul business dei pneumatici.
* Ha finito la benzina in fretta BUZZI UNICEM ,
partita con un balzo del 3% sul miglioramento di giudizio da
parte di Nomura per poi azzerare i guadagni e passare in rosso,
fino a sfiorare il mezzo punto percentuale di perdita.
* Sorte analoga tocca ad AUTOGRILL , che ha toccato
nei primi scambi il +2% forte del miglioramento di rating da
parte di un broker estero e ora in ripiego a -0,2%.
* Deboli le banche, a cominciare da UNICREDIT che
cede oltre l'1,5%. Variano dal mezzo al punto percentuale i cali
degli altri istituti, che fanno comunque meglio del settore a
livello europeo <.SX7P>, che cede quasi il 2%.
* Finisce anche la corsa degli assicurativi, con la sola
FONDIARIA SAI a sopravvivere in territorio positivo,
seppure temperando i rialzi allo 0,6% dopo avere sfiorato il
+2%. Debole ma vicino alla parità MEDIOLANUM , in netto
calo GENERALI a -1,5%.
* Prosegue il pendolo di TELECOM ITALIA , che oggi
guadagna lo 0,8% segnando una nuova giornata in controtendenza
rispetto a quella precedente.
* Emergono i difensivi, in particolare TERNA e SNAM
RETE GAS .
* Fuori dal paniere principale, cade SNAI a -4,8%
dopo aver rinviato a data da destinarsi l'emissione del bond,
mentre cede oltre il 3% ANTICHI PELLETTIERI nei giorni
in cui si decide il destino del gruppo controllante Marialla
Burani per via giudiziaria.
* Tonica invece ARKIMEDICA che ha annunciato
l'acquisto di una Rsa da 120 posti letto per un valore di 4,2
milioni di euro.