Investing.com - I titoli azionari europei sono misti questo lunedì, i mercati riaprono dopo le festività della settimana scorsa tra i crescenti timori per la possibile instabilità politica in Grecia.
Questa settimana, i volumi degli scambi resteranno limitati per via delle festività di Capodanno.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,41%, il francese CAC 40 sale dello 0,02%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,53%.
I mercati sono in fermento poiché oggi il Primo Ministro greco Antonis Samaras avrà la terza ed ultima possibilità che il suo candidato venga eletto, evitando così le elezioni parlamentari anticipate.
Il primo ministro ha ricevuto l’appoggio di 168 parlamentari durante la votazione tenutasi il 23 dicembre, otto in più rispetto alla prima del 17 dicembre.
Dopo la prima sconfitta, Samaras ha chiesto ai parlamentari di non interrompere le trattative con i creditori ed ha proposto le elezioni parlamentari per la fine del prossimo anno.
I titoli finanziari passano da stabili a negativi, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale su dello 0,06% e dello 0,01%, mentre in Germania Commerzbank scende dello 0,05% e Deutsche Bank è in calo dello 0,36%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo e Unicredit crollano rispettivamente dell’1,12% e dell’1,23%, mentre in Spagna BBVA e Banco Santander scendono dello 0,17% e dello 0,10%.
Novo Nordisk A/S subisce un’impennata del 3,11% dopo che la Food and Drug Administration negli Stati Uniti ha approvato il Saxenda, il suo prodotto per la perdita di peso.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,22%, per i forti guadagni nel settore minerario.
Rio Tinto sale dell’1,71% e Randgold Resources schizza a +2,06%, mentre le rivali Fresnillo e Bhp Billiton subiscono un’impennata rispettivamente del 2,26% e del 2,34%.
Positivi anche i titoli finanziari, con Royal Bank of Scotland su dello 0,18% e Barclays in salita dello 0,38%, mentre HSBC Holdings segna +0,68%. Al ribasso invece Lloyds Banking, in calo dello 0,17%.
Burberry crolla dell’1,09% poiché il gigante nel settore dei beni di lusso ha ricevuto il rating "hold" dalle 18 agenzie di rating che seguono il titolo.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a positivi. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,02%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,02%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,13%.