Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Giù le borse europee, timori per la Grecia; Dax -0,72%

Pubblicato 30.12.2014, 09:33
© Reuters.  Titoli europei in calo, scambi cauti
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
BARC
-
BBVA
-
SAN
-
CRDI
-
ESZ24
-
1YMZ24
-
NQZ24
-

Investing.com - Negativi i tabelloni dei mercati azionari europei questo martedì, in seguito alla pubblicazione dei dati deludenti sull’inflazione in Spagna, mentre aumentano i timori per le tensioni politiche in Grecia.

Questa settimana, i volumi degli scambi resteranno limitati in vista del Capodanno.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 crolla dell’1,01%, il francese CAC 40 scende dello 0,86%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,72%.

I dati preliminari di stamane hanno rivelato che l’indice dei prezzi al consumo in Spagna è crollato dell’1,1% questo mese, contro le previsioni di un calo dello 0,7% e dopo essere sceso dello 0,4% a novembre.

I mercati sono in fermento in seguito all’annuncio di ieri del Primo Ministro greco Antonis Samaras in merito alle elezioni parlamentari: secondo il premier dovranno essere tenute il 25 gennaio, quasi 18 mesi prima del termine del suo mandato.

La dichiarazione ha seguito la notizia che per la terza volta Samaras non ha convinto i parlamentari a sostenere il suo candidato alla presidenza, portando allo scioglimento della legislatura.

Al ribasso i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale che crollano dell’1,27% e dello 0,72%, mentre le tedesche Commerzbank e Deutsche Bank scendono dello 0,66% e dello 0,32%.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit segna -0,12%, mentre in Spagna Banco Santander e BBVA crollano rispettivamente dell’1,02% e dell’1,13%.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,63% per le forti perdite nel settore energetico.

Il gigante del petrolio e del gas BP scende dello 0,81% e Royal Dutch Shell segna -1,28%, mentre il rivale Tullow Oil crolla del 2,42%.

Negativi anche i titoli finanziari, con Lloyds Banking giù dello 0,21% e Barclays in calo dello 0,43%, mentre Royal Bank of Scotland va giù dello 0,56% e HSBC Holdings crolla dell’1,04%.

Next segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 4,18% dopo che la compagnia ha dichiarato che le vendite del quarto trimestre hanno superato di gran lunga le stime degli analisti.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,17%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,24%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,15%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.