Investing.com - I titoli azionari europei passano da stabili a positivi questo martedì, i dati incoraggianti sulla zona euro della seduta precedente hanno alimentato l’ottimismo per le prospettive di crescita nel blocco della moneta unica.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,10%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,12%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,01%.
Secondo i dati di ieri, la crescita del settore manifatturiero della zona euro è aumentata ad ottobre. La lettura finale dell’indice dei direttori acquisti della zona euro per il settore manifatturiero è salita a 52,3 da 52,0 di settembre.
Il settore industriale francese ha registrato una lieve crescita e l’indice PMI per il settore manifatturiero è risultato pari a 50,6; tuttavia, la crescita del settore industriale tedesco è scesa al minimo di tre mesi, con l’indice PMI per il settore industriale giù a 52,1 da 52,3 di settembre.
Stamane, i dati ufficiali hanno mostrato che il numero dei disoccupati in Spagna è salito di 82.300 unità ad ottobre, contro le aspettative di un aumento di 70.300 unità e dopo l’incremento di 26.100 unità il mese precedente.
I titoli finanziari sono misti, con Societe Generale (PA:SOGN) su dello 0,11% e BNP Paribas (PA:BNPP) in calo dello 0,07% in Francia, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) sale dello 0,24% e Commerzbank (DE:CBKG) crolla dell’1,19%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) sale dello 0,63% ed Unicredit (MI:CRDI) scende dello 0,17%, mentre le spagnole BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano rispettivamente -0,25% e -0,51%.
Volkswagen (DE:VOWG) sale dello 0,37% dopo che le autorità statunitensi hanno dichiarato che stanno investigando sui marchi di lusso della compagnia, Porsche ed Audi, per capire se contengono i dispositivi per manomettere i test sulle emissioni. La casa automobilistica tedesca ne nega la presenza.
Sempre nel settore automobilistico, BMW schizza dell’1,03% dopo aver riportato un’inaspettata impennata degli utili operativi del terzo trimestre.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,01% per le perdite di Standard Chartered (LONDON:STAN), che crolla del 4,99% dopo che la banca stamane ha annunciato un aumento di capitale di 5,1 miliardi di dollari ed un taglio dei dividendi.
La decisione ha seguito la notizia di un’inaspettata perdita nel terzo trimestre.
Gli altri titoli del settore finanziario passano da stabili a negativi. HSBC Holdings (L:HSBA) scende dello 0,02% e Lloyds Banking (L:LLOY) è in calo dello 0,05%, mentre Royal Bank of Scotland (L:RBS) segna -0,15% e Barclays (L:BARC) va giù dello 0,55%.
Nel settore minerario, i titoli sono al rialzo, con Glencore (L:GLEN) su dello 0,26% e Fresnillo (L:FRES) in salita dello 0,35%, mentre Bhp Billiton (L:BLT) sale dello 0,78%. Al ribasso invece Rio Tinto (L:RIO), che scende dello 0,32%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,06%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,06%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,10%.