Investing.com - Apertura negativa per le principali piazze europee questo mercoledì, dopo l’esito delle elezioni presidenziali statunitensi che vedono Trump vicino alla Casa Bianca, una notizia che ha gettato nell’incertezza i mercati finanziari globali.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 crolla dell’1,62%, il francese CAC 40 è in calo dell’1,47%, mentre il tedesco DAX 30 cede l’1,51%.
Il crollo dei mercati è avvenuto dopo la telefonata di Hillary Clinton a Trump nella quale gli avrebbe riconosciuto la vittoria; determinanti per il risultato finale i voti degli stati chiave Florida, Carolina del Nord e Ohio.
Una vittoria di Trump è considerata un evento negativo per i mercati finanziari poiché le sue politiche rappresenterebbero una fonte di incertezza per l’economia statunitense.
Negativi i titoli finanziari europei, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che crollano rispettivamente del 2,90% e del 3,48% , mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) precipitano rispettivamente del’4,68% e del 4,57%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) crollano rispettivamente del 3,80% e del 4,38%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) segnano rispettivamente un crollo del 2,36% e del 6,13%.
Al rialzo Bayer AG (DE:BAYGN) che segna +1,45% dopo la notizia che la casa farmaceutica tedesca avrebbe richiesto l’approvazione del farmaco Stivarga per il trattamento di seconda linea nei pazienti affetti da tumore del fegato.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,93%, dopo la performance di by Experian, che crolla del 4,22% dopo aver dichiarato un crollo delle entrate e degli utili nel semestre terminato il 30 settembre e la possibilità di una cessione del ramo email marketing.
Negativi anche i titoli finanziari britannici, con Lloyds Banking (LON:LLOY) che crolla del 2,26% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) che perde il 2,46%, mentre HSBC Holdings (LON:HSBA) e Barlcays e crollano rispettivamente del 2,47% e del 2,76%.
J Sainsbury PLC (LON:SBRY) ha visto un crollo del 3,25 dopo aver dichiarato una certa apprensione per l’aumento dell’inflazione dopo aver riportato un calo degli utili al netto delle tasse di circa il 10% nei primi sei mesi del 2016.
Misti i titoli del comparto minerario. Glencore (LON:GLEN) sale dello 0,34% e Rio Tinto (LON:RIO) sale dello 0,89%, mentre Randgold Resources (LON:RRS) segna un’impennata del 4,80% e Fresnillo (LON:FRES) schizza dell’8,81%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura fortemente negativa. I future Dow Jones Industrial Average scendono dell’1,64%, i future S&P 500 scendono dell’1,90%, mentre i future Nasdaq 100 indicano un crollo del 2,48%.