Investing.com – Dal Bollettino della Bce di febbraio si evidenzia come il tasso di disoccupazione giovanile nell'area euro, abbia registrato un importante aumento toccando il 24% nel 2013.
Non è solo la disoccupazione giovanile ad essere in aumento; anche il tasso di “non partecipazione al mercato del lavoro” (ossia quella percentuale di persone che pur non essendo occupata non si impegna in percorsi formativi e di specializzazione) ha registrato un preoccupante aumento soprattutto nei Paesi soggetti a tensioni di mercato.
L'Italia vede la percentuale dei “non partecipanti al mercato del lavoro” attestarsi intorno al 20%, valore più alto dell'intera Zona Euro; a seguire la Grecia, La Spagna e Irlanda.