PECHINO (Reuters) - La deflazione dei prezzi dell'industria cinese ha registrato un'ulteriore moderazione a luglio, segnando il ritmo più modesto degli ultimi due anni e allentando le pressioni sulla banca centrale per un taglio dei tassi.
L'indice dei prezzi alla produzione è sceso il mese scorso dell'1,7% su base annua, secondo i dati dell'ufficio nazionale di statistica, un calo più contenuto rispetto al -2,6% di giugno e ad attese per un -2,0%. Gli analisti si aspettano che il dato torni al segno positivo quest'anno per la prima volta in quattro anni, una ripresa che però difficilmente porterà a un rilancio degli investimenti privati, i cui tassi di crescita sono scivolati a minimi record.
Sempre a luglio, l'indice dei prezzi al consumo è salito dell'1,8%, da confrontare con l'incremento tendenziale dell'1,9% segnato a giugno e in linea con le aspettative degli analisti interpellati da Reuters.