MILANO (Reuters) - L'attività del settore dei servizi in Cina è cresciuta a dicembre al ritmo più lento in 17 mesi offrendo un ulteriore segnale che la seconda economia al mondo potrebbe perdere vigore.
L'indice Pmi elaborato da Caixin/Markit è infatto sceso il il mese scorso a 50,2, da 51,2 di novembre.
Si tratta del minimo dal luglio 2014, e la seconda peggiore lettura dall'inizio della serie storica nel 2005, pur riuscendo per un soffio a mantenersi oltre la soglia di 50.
Il sotto-indice che misura i nuovi ordini è sceso a 50,6 da 51,1 di novembre, in quanto nel sondaggio le imprese hanno segnalato una domanda relativamente contenuta, mentre l'occupazione è salita ad un ritmo leggermente più sostenuto.
Il settore dei servizi in Cina è stato uno dei pochi spunti positivi per l'economia nel corso dell'ultimo anno, contribuendo a compensare il prolungato calo del settore manifatturiero, con il governo che ha cercato di sostenere maggiori consumi con l'obiettivo di trovare nuovi elementi di crescita in sostituzione dei vecchi motori rappresentati dalle esportazioni e industria pesante.
I risultati del sondaggio Caixin/Markit sono in contrasto con quelli ufficiali più ottimisti di venerdì che hanno mostrato un'attività in crescita a massimi di 16 mesi a 54,4 a dicembre.