Di Geoffrey Smith
Investing.com - L’economia statunitense è cresciuta più velocemente di quanto si pensasse in estate, con le forti spese dei consumatori che hanno compensato il peso dello smaltimento delle scorte delle compagnie.
Il prodotto interno lordo è aumentato al tasso annuo del 2,9%, anziché il 2,6% inizialmente riportato, ha reso noto questo mercoledì il Bureau of Economic Analysis. Gli economisti si aspettavano una revisione al rialzo minore, di appena 0,1 punti percentuali, al 2,7%.
Il BEA ha spiegato che le spese per i consumi reali, aumentate al tasso annuo dell’1,7%, sono state il principale fattore alla base della revisione, insieme agli investimenti privati non residenziali. I numeri sono stati spinti anche dal calo delle importazioni, con i distributori USA che si sono affrettati a ridurre gli ordini, non avendo visto l’imminente rallentamento causato dall’inflazione più alta in 40 anni.