ROMA (Reuters) - Il consiglio dei ministri prorogherà probabilmente da fine settembre al 30 novembre la voluntary disclosure.
Lo rende noto una fonte governativa spiegando che i proventi dell'operazione serviranno a disinnescare l'aumento delle accise previsto dal 30 settembre.
Gli ultimi dati ufficiali sulle adesioni sono fermi al 18 maggio, quando il Tesoro ha indicato in 288 milioni gli imponibili oggetto di emersione.
Ma è già acquisito che il governo ha incassato molto di più.
La fonte ricorda infatti che l'aumento delle accise ha un valore di 728 milioni, le risorse necessarie a compensare nel 2015 la mancata estensione del reverse charge alla grande distribuzione, bocciata dalla Commissione europea.