Investing.com - L'economia britannica è cresciuta in linea con le aspettative del mercato nel primo trimestre del 2011, confermando le stime preliminari precedentemente pubblicate, come hanno mostrato i dati ufficiali rilasciati oggi.
In un rapporto dell’Ufficio Nazionale di Statistica Britannico è stato dimostrato che il PIL è aumentato in linea con le aspettative ad un tasso destagionalizzato dello 0,5% nel primo trimestre, invariato rispetto a una stima preliminare.
Il PIL annuo è aumentato ad un tasso dell’1,8%, sostanzialmente in linea con le attese e immutato da una stima preliminare.
La produzione è stata contenuta allo 0,2% nell'ultimo trimestre. All'interno di produzione, la produzione manifatturiera è aumentata dell’ 1,1%, compensata da un output utility che è sceso del 3,4% e l’attività di estrazione è diminuiti del 1,4%.
Le costruzioni sono diminuite del 4,0%, dato rivisto da una precedente lettura del 4,7%. Ciò fronte di un calo del 2,3% nel trimestre precedente.
La spesa delle famiglie è scesa dello 0,6% e ora è dello 0,3% inferiore rispetto al primo trimestre del 2010.
In seguito al rilascio di tali dati, la sterlina è scesa rispetto al dollaro USA, con il cambio GBP/USD in calo dello 0,18% a 1,6151.
Nel frattempo, i mercati azionari europei sono in calo. Il FTSE 100 è sceso dello 0,22%, l'Euro Stoxx 50 ha perso lo 0,25%, il francese CAC 40 è crollato dello 0,26%, e in Germania il DAX ha segnato -0,5%.
In un rapporto dell’Ufficio Nazionale di Statistica Britannico è stato dimostrato che il PIL è aumentato in linea con le aspettative ad un tasso destagionalizzato dello 0,5% nel primo trimestre, invariato rispetto a una stima preliminare.
Il PIL annuo è aumentato ad un tasso dell’1,8%, sostanzialmente in linea con le attese e immutato da una stima preliminare.
La produzione è stata contenuta allo 0,2% nell'ultimo trimestre. All'interno di produzione, la produzione manifatturiera è aumentata dell’ 1,1%, compensata da un output utility che è sceso del 3,4% e l’attività di estrazione è diminuiti del 1,4%.
Le costruzioni sono diminuite del 4,0%, dato rivisto da una precedente lettura del 4,7%. Ciò fronte di un calo del 2,3% nel trimestre precedente.
La spesa delle famiglie è scesa dello 0,6% e ora è dello 0,3% inferiore rispetto al primo trimestre del 2010.
In seguito al rilascio di tali dati, la sterlina è scesa rispetto al dollaro USA, con il cambio GBP/USD in calo dello 0,18% a 1,6151.
Nel frattempo, i mercati azionari europei sono in calo. Il FTSE 100 è sceso dello 0,22%, l'Euro Stoxx 50 ha perso lo 0,25%, il francese CAC 40 è crollato dello 0,26%, e in Germania il DAX ha segnato -0,5%.