TOKYO (Reuters) - Le esportazioni giapponesi sono calate su base annua al ritmo più veloce di circa tre anni, risentendo della flessione della domanda proveniente dalla Cina e della debolezza delle economie emergenti.
Secondo i dati diffusi dal ministero delle Finanze il canale export ha visto una contrazione tendenziale del 3,3%, oltre due volte le stime di un sondaggio Reuters di un declino pari a 1,5%.
Si tratta del calo più prounciato da dicembre 2012, quando la discesa annua ha raggiunto 5,8%.
Sempre a novembre, le importazioni sono calate del 10,2% contro attese per -8,3%.
La bilancia commerciale ha quindi mostrato un deficit di 379,7 miliardi di yen, contro una stima per un rosso di 446,2 miliardi.