ROMA (Reuters) - Sono rientrate in Italia le spoglie di Giovanni Lo Porto, il cooperante italiano morto lo scorso gennaio in un raid Usa al confine tra Pakistan e Afghanistan, ha reso noto oggi Palazzo Chigi.
"Le spoglie del cooperante italiano Giovanni Lo Porto sono rientrate in Italia, coerentemente con gli impegni assunti dal Governo in sede parlamentare", si legge in una nota.
Lo Porto, rapito il 19 gennaio 2012 in Pakistan assieme a un tedesco poi liberato, era rimasto ucciso a metà gennaio insieme a un ostaggio statunitense in un bombardamento anti-terrorismo ad opera di un drone Usa, al confine con l'Afghanistan.
Il caso ha suscitato molte polemiche, soprattutto perché gli Usa avrebbero aspettato tre mesi per comunicare alle autorità italiane la morte di Lo Porto.