Investing.com - Un report sull’occupazione positivo pubblicato questo martedì nel Regno Unito ha alimentato le aspettative di un inasprimento graduale della politica monetaria da parte della Banca d’Inghilterra, in quanto sia l’occupazione che i compensi sono aumentati poco più del previsto.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 4,0% a novembre, meglio delle aspettative di una lettura invariata al 4,1%.
Il numero degli occupati nel Regno Unito è salito di 141.000 unità nel trimestre terminato a novembre, segnando il record di 32,54 milioni. Gli economisti si aspettavano un aumento di sole 88.000 unità.
Esclusi i bonus, la media dei compensi ha visto un aumento annuo del 3,3% nel trimestre terminato a novembre, risultando in linea con le previsioni di una conferma della lettura precedente.
Compresi i bonus, la crescita dei compensi è salita al tasso annuo del 3,4%, meglio delle aspettative di una lettura invariata al 3,3% di ottobre. Si tratta del tasso più rapido dal luglio 2008.
La Banca d’Inghilterra ha indicato l’aumento dei compensi e delle pressioni rialziste sull’inflazione dei prezzi al consumo tra le motivazioni per la necessità di aumenti graduali dei tassi.
I mercati si aspettano un aumento dei tassi quest’anno, ma la crescente incertezza per l’esito delle trattative sulla Brexit con l’Unione Europea ha frenato la mano della BoE, per i timori di una possibile uscita brusca senza alcun accordo che potrebbe pesare sia sulla crescita economica che sull’inflazione.