Di Geoffrey Smith
Investing.com - L’inflazione statunitense è salita più del previsto ancora una volta a maggio, deludendo le speranze che l’aumento del costo della vita avesse raggiunto il picco.
L’indice sui prezzi al consumo è salito dell’1,0% da aprile, portando il tasso annuo di inflazione ad un nuovo massimo di 40 anni dell’8,6%. Gli analisti si aspettavano che il tasso restasse all’8,3%, con un rialzo mensile di solo lo 0,7%.
Anche il dato core, che esclude i prezzi volatili di alimentari ed energetici, è salito più del previsto. È salito dello 0,6% da aprile, con un tasso annuo sceso dal 6,2% ad appena il 6,0%.
I titoli azionari ed i bond USA sono andati immediatamente in selloff sulla notizia, temendo che la Federal Reserve dovrà dare priorità alla lotta all’inflazione ancora per molto, anche se l’economia dovesse rallentare.
Alle 14:38 CEST, i {{8839|future S&P 500}} scendono di 44 punti, o dell’1,0%. I future Dow sono in calo di 200 punti, o dello 0,9%, mentre i {{8874|future Nasdaq 100}} segnano -1,2%.
Il rendimento dei titoli del Tesoro a 2 anni sale di 9 punti base al 2,90%.