ROMA (Reuters) - Istat comunica che il saldo della bilancia commerciale italiana ha registrato un avanzo di 39,804 miliardi nel 2018 a fronte di un surplus di 47,642 miliardi nel 2017.
Nel 2018 le vendite sui mercati esteri risultano in espansione (+3,0%), anche se in misura molto inferiore rispetto al 2017 (+7,6%). Nel 2018 in particolare la crescita delle esportazioni è sospinta da prodotti tessili e dell’abbigliamento, pelli e accessori (+3,3%), metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+5,1%), mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+4,5%) e articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+4,7%).
"L’incremento in valore dell’export nel 2018 riflette un’analoga crescita dei valori medi unitari, con una dinamica dei volumi pressochè stazionaria", commenta Istat. "Il tasso di crescita dell’export è più sostenuto verso i paesi Ue, in particolare la crescita delle vendite è superiore alla media nazionale verso Francia e Germania, mentre l’incremento verso il Regno Unito è positivo ma assai contenuto", aggiunge.
Per il solo mese di dicembre 2018 il surplus della bilancia è ammontato a 3,658 mld di euro dai 5,081 mld di dicembre 2017. Il saldo della bilancia con i Paesi Ue nel mese in osservazione ha registrato un disavanzo di 613 mln di euro dal disavanzo di 1,079 dello stesso mese 2017.