ROMA (Reuters) - Secondo i dati definitivi di Istat, a settembre l'indice Nic dei prezzi al consumo è sceso dello 0,2% su base congiunturale ed è aumentato dello 0,1% sullo stesso periodo dell'anno precedente, confermando il lieve rialzo su anno dopo 7 mesi.
L'indice armonizzato Ipca a settembre è aumentato dell'1,9% su mese e dello 0,1% su anno.
L'inflazione acquisita per il 2016 è pari a -0,1% (da 0 di agosto).
"Dopo sette mesi consecutivi di diminuzioni tendenziali, i prezzi al consumo tornano a crescere seppur di poco. Questa inversione di tendenza è dovuta principalmente al marcato ridimensionamento della flessione dei prezzi dei Beni energetici sia non regolamentati (-2,7%, da -7,0% di agosto) sia regolamentati (-3,8%, da -5,9%) e, in misura minore, alla ripresa della crescita tendenziale dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+1,1%; la variazione era nulla il mese precedente)", dice Istat in una nota.
L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, sale a +0,5%. Anche al netto dei soli beni energetici l'inflazione è pari a +0,5%.
I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza aumentano dello 0,1% su base mensile e dello 0,2% su base annua.
I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona calano dello 0,1% su mese e registrano una variazione nulla su base annua.