ROMA (Reuters) - I prezzi alla produzione dell'industria italiana registrano ad aprile il quinto calo congiunturale consecutivo, determinato ancora una volta dal ribasso dei prezzi di fornitura di energia elettrica e gas sul mercato interno.
Secondo i dati diffusi stamani da Istat, nel mese in esame l'indice è diminuito dello 0,9% su base mensile e del 5,9% su base annua (era -9,6% a marzo).
"Al netto della componente energetica, i prezzi mostrano un profilo congiunturale in lieve crescita", precisa l'Istituto in una nota.
A livello tendenziale, la flessione si riduce notevolmente per effetto della decisa attenuazione delle dinamiche negative dei prezzi di energia e beni intermedi sul mercato interno. "Su tale mercato, frena ancora la crescita dei prezzi dei beni di consumo – in rallentamento ininterrotto da un anno e mezzo –, che si porta su valori prossimi allo zero (+0,3%, da +0,9% di marzo)", aggiunge.
Sul mercato interno, i prezzi ad aprile diminuiscono dell’1,5% rispetto a marzo e dell’8,1% annuo (da -12,7% del mese precedente). Al netto del comparto energetico, registrano un lieve incremento congiunturale (+0,2%) e una flessione tendenziale (-2,1%) pressoché stazionaria sui valori registrati da inizio anno.
Sul mercato estero i prezzi crescono dello 0,2% su base mensile e diminuiscono dell'1,0% su base annua.
(Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)