ROMA, 19 febbraio (Reuters) - Nel mese di dicembre l'indice destagionalizzato degli ordini all'industria è sceso dell'1,8% su mese rispetto al -0,4% rivisto di novembre, rende noto Istat.
L'indice destagionalizzato del fatturato è sceso del 3,5% in termini congiunturali dopo un ribasso dello 0,1% il mese prima.
A livello annuo, gli ordinativi (dati grezzi) sono scesi del 5,3% a fronte del -2,2% rivisto del mese precedente, registrando la variazione negativa maggiore dal luglio 2016. Per l'intero 2018 il dato grezzo degli ordinativi cresce del 2% sul 2017.
Il fatturato corretto per il calendario è sceso del 7,3% - dato peggiore dal novembre 2009 - dal +0,5% di novembre. Per l'intero 2018 il dato grezzo del fatturato segna un progresso del 3,2% sul 2017.
"A dicembre il fatturato industriale subisce una marcata diminuzione, sia in termini congiunturali sia su base annua. La flessione riguarda in maniera diffusa tutti i settori, ma è particolarmente ampia nel settore degli altri mezzi di trasporto, dove si confronta con un dato particolarmente positivo nell’anno precedente", commenta Istat.
"La flessione congiunturale registrata nell’ultimo trimestre del 2018 è pressochè di pari entità sui mercati interno ed estero, anche se in termini di ordinativi è il mercato estero a segnalare una prospettiva più sfavorevole", aggiunge.
"Nel corso del 2018 il fatturato ha mostrato un andamento tendenzialmente stabile nei primi novemesi, con un peggioramento nell’ultimo trimestre. Nella media dell’anno il fatturato dell’industria presenta, comunque, una dinamica moderatamente espansiva rispetto al 2017, anche al netto della componente di prezzo", conclude l'istituto.