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Italia, Pmi servizi luglio ancora in espansione, ma rallenta

Pubblicato 05.08.2014, 09:53
Italia, Pmi servizi luglio ancora in espansione, ma rallenta

MILANO (Reuters) - L'attività del comparto servizi italiano in luglio ha messo a segno il quarto mese consecutivo di espansione, sostenuta da un aumento dei nuovi ordini e solidi ordini inevasi, ma la crescita è rallentata rispetto al mese precedente ed è risultata inferiore alle stime.

L'indice Pmi a cura di Markit/Adaci è sceso a 52,8 a luglio da 53,9 di giugno, quando aveva realizzato la lettura massima dal novembre 2010. Le previsioni degli economisti, elaborate in un sondaggio Reuters, indicavano un aumento a quota 54,0. La soglia dei 50 punti separa le rilevazioni di crescita da quelle di contrazione del settore.

Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è risultato pari a 53,2, in calo dai 55,5 della lettura di giugno, ma anche in questo caso al di sopra della soglia dei 50. Si registra così per i nuovi ordini il settimo mese consecutivo di espansione, la sequenza più lunga dal 2001.

Il sondaggio mostra l'accumulo di nuovi ordini in rialzo per la seconda volta in tre mesi, con il sottoindice relativo al lavoro inevaso in rialzo a 51,1 da 49,8 del mese precedente.

L'economia italiana ha visto una contrazione dello 0,1% nel primo trimestre dell'anno, ma secondo le previsioni di alcuni economisti consultati da Reuters il secondo trimestre ha visto un'espansione dello 0,2%. Il dato preliminare sul Pil del periodo aprile-giugno sarà pubblicato mercoledì.

Pressioni sui margini di profitto delle società hanno avuto ripercussioni sul trentaseiesimo mese consecutivo di calo nei prezzi della produzione, con il sottoindice sulle tariffe applicate che scivola a 47,5 da 48,5 di giugno. Allo stesso tempo si è registrata un'espansione dei costi, con il sottoindice dei prezzi 'input' che ha toccato 55,1 da 56,5 di giugno.

Si è visto inoltre un leggero calo nei livelli d'occupazione del settore servizi, con un sottoindice a 49,5 da 49,9 del mese precedente.

Le prospettive sull'attività restano positive nonostante un lieve calo a 68,9 da 69,7 di giugno.

L'indice Pmi composito italiano, che combina le rilevazioni sul settore servizi e sul manifatturiero, è sceso in luglio a 53,1 da 54,2, pur restando al di sopra del livello di 50 per il settimo mese consecutivo.

© Reuters. An old Moka machine is displayed in a cafe in downtown Rome

Il Pmi manifattura di luglio pubblicato venerdì ha mostrato un indice a 51,9 da 52,6, la crescita più lenta in otto mesi.

(James Mackenzie)

Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

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