MILANO (Reuters) - ROMA, 10 maggio (Reuters) - A marzo la produzione industriale italiana cala dopo il rialzo di febbraio, ma segna nel trimestre gennaio-marzo la prima variazione positiva dal quarto trimestre del 2017.
Istat comunica che la produzione a marzo segna un calo dello 0,9% su mese (in linea con le attese) e dell'1,4% su anno, dopo rispettivamente +0,8% e +0,9% di febbraio.
Il primo trimestre si conclude con una crescita dell'1% sul trimestre precedente (-0,9%). Per trovare una variazione positiva della produzione trimestrale bisogna andare indietro all'ultimo trimestre 2017, quando aveva segnato +1,1%.
Nel primo trimestre il Pil italiano è tornato a crescere (+0,2% congiunturale) dopo due trimestri col segno meno.
Il governo vede una crescita del Pil allo 0,2% per l'anno in corso, mentre questa settimana la Commissione Ue ha rivisto al ribasso di un decimo la stima della crescita a +0,1%, la performance più deludente dell'intera zona euro. Il premier Giuseppe Conte ha definito "ingenerose" le stime di Bruxelles.
"Tra i principali settori di attività solo per i beni strumentali si registra un incremento congiunturale a marzo, seppure lieve, mentre i rimanenti comparti registrano una dinamica negativa", spiega Istat, e aggiunge che "anche in termini tendenziali, sia l’indice generale sia quelli settoriali mostrano flessioni (al netto degli effetti di calendario), con l’unica eccezione, anche in questo caso, dei beni strumentali, in moderata crescita".
(Maria Pia Quaglia)