ROMA (Reuters) - Il governo italiano continuerà ad avere un dialogo "costruttivo" con la Commissione Ue per raggiungere un accordo su come centrare i target di bilancio 2019, con deficit/Pil che scenderebbe al 2,1% rispetto al 2,4% indicato finora.
Lo si legge in una nota della presidenza del Consiglio dopo che l'esecutivo Ue ha detto che ci sono i presupposti per aprire una procedura di infrazione contro l'Italia per l'alto debito.
"Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, la minore spesa ragionevolmente risulterà pari ad un ulteriore 0,07 percento del Pil e l'indebitamento netto si attesterebbe al 2,1 per cento del Pil", si legge nella nota.
Per il 2020, il governo intende conseguire un miglioramento di 0,2 punti percentuali nel saldo strutturale di bilancio. In base alle ultime previsioni ufficiali, il disavanzo nominale scenderà di 0,3 punti percentuali in confronto al 2019.