ROMA (Reuters) - A novembre il tasso di disoccupazione italiana tocca il minimo della serie storica, che ha preso il via nel 2004, ma cala anche il numero degli occupati con un aumento contestuale degli inattivi.
Secondo i dati diffusi stamani da Istat, nel mese in esame il livello di disoccupazione si attesta al 5,7% dal 5,8% di ottobre, contro attese pari al 5,9%.
Le cose vanno diversamente nella fascia di età 15-24 anni: l'incidenza dei giovani disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro sale infatti al 19,2% dal 17,8% (rivisto da 17,7%) del mese prima.
Gli occupati calano nel mese osservato di 13.000 unità (-0,1%), con il relativo tasso che risulta stabile al 62,4%, mentre gli inattivi salgono dello 0,2% (+23.000) con un tasso al 33,7%.
Rispetto all'anno prima, comunque, il numero di occupati sale di 328.000 (+1,4%), grazie all'aumento "dei dipendenti permanenti (+500mila) e degli autonomi (+108mila), a fronte del calo dei dipendenti a termine (-280mila)", spiega Istat.
Nel trimestre settembre-novembre si registra un incremento congiunturale nel numero di occupati di 49.000 unità, pari allo 0,2%.
Nel mese in esame, la diminuzione degli occupati "coinvolge solamente i dipendenti a termine, che scendono a 2 milioni 652mila; aumentano invece i dipendenti permanenti, che salgono a 16 milioni 264mila, e sono sostanzialmente stabili gli autonomi, pari a 5 milioni 149mila".
(Antonella Cinelli, editing Stefano Bernabei)