Investing.com - Aprono al rialzo le borse europee questo mercoledì, in ripresa dopo i crolli segnati in seguito ad una serie di attentati terroristici avvenuti ieri a Bruxelles.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,89%, il francese CAC 40 segna +0,69%, mentre il tedesco DAX 30 schizza dello 0,97%.
Il sentimento dei mercati è stato colpito dalla notizia delle tre esplosioni a Bruxelles che ieri hanno causato 34 vittime e centinaia di feriti.
L’ISIS si è dichiarato responsabile degli attentati che hanno colpito l’aeroporto ed una stazione della metropolitana della città.
Positivi i titoli finanziari, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) su dello 0,74% e dello 0,66%, mentre la tedesca Commerzbank (DE:CBKG) sale dello 0,77%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) salgono rispettivamente dello 0,95% e dello 0,81%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) sono in salita dello 0,22% e dello 0,45%.
In Svizzera, Credit Suisse (SIX:CSGN) Group AG balza del 2,51% dopo aver annunciato il taglio di altri 2.000 posti di lavoro quest’anno ed ulteriori tagli alla banca di investimenti.
Hermes International SCA (PA:HRMS) schizza dell’1,98% dopo che il produttore francese di beni di lusso ha riportato un’impennata del 13% degli utili netti del 2015 ed ha aumentato il dividendo.
La compagnia ha inoltre dichiarato che la crescita delle vendite nel 2016 potrebbe risultare inferiore all’obiettivo a medio termine dell’8% “per via del clima di incertezza economica, geopolitica e monetaria che regna nel mondo”.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,33% grazie a Kingfisher (LON:KGF), che balza dell’1,08% dopo aver dichiarato che gli utili rivisti al netto delle tasse per l’intero anno fiscale sono aumentati dello 0,3%.
Nel settore finanziario, i titoli sono al rialzo, con Lloyds Banking (LON:LLOY) su dello 0,12% e Barclays (LON:BARC) in salita dello 0,19%, mentre HSBC Holdings (LON:HSBA) sale dello 0,27%. Negativa invece Royal Bank of Scotland (LON:RBS), che scende dello 0,26%.
Sull’indice legato alle materie prime, i titoli del settore minerario sono negativi.
Antofagasta (LON:ANTO) scende dello 0,50% ed Anglo American (LON:AAL) è in calo dello 0,70%, mentre le rivali Fresnillo (LON:FRES) e Randgold Resources (LON:RRS) crollano rispettivamente dell’1,66% e del 2,98%.
Negativa anche William Hill Plc (LON:WMH), con un crollo del 13,65% dopo che l’agenzia di scommesse ha previsto che gli utili operativi per il 2016 saranno minori del previsto.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a positivi. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,03%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,09%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,08%.