Futures Pros - I futures del petrolio greggio sono in salita per quinto giorno consecutivo, al picco di 28 mesi, mentre i futures Brent toccano il picco di 30 mesi; l’escalation degli scontri in Libia hanno alimentato le preoccupazioni per l'interruzione delle forniture dalla nazione.
Il New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures del greggio con consegna a marzo a 93,00 dollari al barile, registrando un aumento dell’1,64%.
Il contratto del greggio di marzo scade alla fine delle contrattazioni di oggi, martedì 22 febbraio.
Nel frattempo, il contratto più scambiato, quello di aprile è stato pari a 96,27 dollari al barile, registrando un incremento dello 0,94%. I prezzi sono saliti precedentemente a 98,34, il massimo dal 2 ottobre 2008.
In Libia, i violenti scontri tra polizia e manifestanti hanno toccato anche la capitale Tripoli, secondo quanto riportato da Wall Street Journal, il leader Muammar Gheddafi sembra abbia perso il controllo di alcune parti orientali del paese, ora controllate dalle forze anti-regime.
Secondo Al-Jazeera, aerei militari hanno sparato sui dimostranti anti-governativi durante la notte, la tv Al Arabiya ha dichiarato che i morti per gli scontri a Tripoli ammontano a 160.
Nel frattempo, Royal Dutch Shell ha dichiarato di aver chiuso il proprio ufficio a Tripoli ed aver fatto rientrare il personale per via dell’inasprirsi degli scontri.
La Libia è il principale titolare delle riserve di petrolio greggio dell'Africa e produce quasi 1,6 milioni di barili di petrolio al giorno.
Secondo la US Energy Information Administration, i paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sono stati responsabili del 36% della produzione mondiale di petrolio e hanno tenuto il 61% delle riserve certe nel 2009.
L’ICE Futures Exchange, ha scambiato i futures Brent con consegna ad aprile a 107,47 dollari al barile, in salita dello 0,66%, 11,20 dollari ad di sopra della controparte statunitense.
In precedenza il prezzo del Brent era salito a 108,56 al barile, il prezzo più alto dal settembre 2008.
Il New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures del greggio con consegna a marzo a 93,00 dollari al barile, registrando un aumento dell’1,64%.
Il contratto del greggio di marzo scade alla fine delle contrattazioni di oggi, martedì 22 febbraio.
Nel frattempo, il contratto più scambiato, quello di aprile è stato pari a 96,27 dollari al barile, registrando un incremento dello 0,94%. I prezzi sono saliti precedentemente a 98,34, il massimo dal 2 ottobre 2008.
In Libia, i violenti scontri tra polizia e manifestanti hanno toccato anche la capitale Tripoli, secondo quanto riportato da Wall Street Journal, il leader Muammar Gheddafi sembra abbia perso il controllo di alcune parti orientali del paese, ora controllate dalle forze anti-regime.
Secondo Al-Jazeera, aerei militari hanno sparato sui dimostranti anti-governativi durante la notte, la tv Al Arabiya ha dichiarato che i morti per gli scontri a Tripoli ammontano a 160.
Nel frattempo, Royal Dutch Shell ha dichiarato di aver chiuso il proprio ufficio a Tripoli ed aver fatto rientrare il personale per via dell’inasprirsi degli scontri.
La Libia è il principale titolare delle riserve di petrolio greggio dell'Africa e produce quasi 1,6 milioni di barili di petrolio al giorno.
Secondo la US Energy Information Administration, i paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sono stati responsabili del 36% della produzione mondiale di petrolio e hanno tenuto il 61% delle riserve certe nel 2009.
L’ICE Futures Exchange, ha scambiato i futures Brent con consegna ad aprile a 107,47 dollari al barile, in salita dello 0,66%, 11,20 dollari ad di sopra della controparte statunitense.
In precedenza il prezzo del Brent era salito a 108,56 al barile, il prezzo più alto dal settembre 2008.