🧠 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

Jobs act, Garante privacy: no a controlli invasivi su lavoratori

Pubblicato 23.06.2015, 14:58
© Reuters. Jobs act, Garante privacy: no a controlli invasivi su lavoratori

ROMA (Reuters) - Il decreto attuativo del Jobs act che prevde la norma sui controlli a distanza all'esame delle Camere dovrà evitare "forme ingiustificate e invasive di controllo" dei lavoratori, "nel rispetto della delega e dei vincoli della legislazione europea", evitando "una indebita profilazione delle persone che lavorano".

E' l'appello lanciato oggi al Parlamento dal Garante della privacy, Antonello Soro, nella Relazione annuale sull'attività dell'autorità nel 2014.

"Nei rapporti di lavoro, il crescente ricorso alle tecnologie nell'organizzazione aziendale, i diffusi sistemi di geolocalizzazione e telecamere intelligenti hanno sfumato la linea - un tempo netta - tra vita privata e lavorativa. Un più profondo monitoraggio di impianti e strumenti non deve tradursi in una indebita profilazione delle persone che lavorano. Occorre sempre di più coniugare l'esigenza di efficienza delle imprese con la tutela dei diritti", si legge in un passo della relazione.

Quattro dei decreti legislativi del Jobs act, approvati in via preliminare dal consiglio dei ministri, devono ancora terminare il loro iter in Parlamento.

La scorsa settimana, dopo alcune contestazioni sindacali, il ministero del Lavoro aveva ribadito che la norma sui controlli a distanza inserita in uno dei decreti rispetta le norme sulla privacy fissate dal Garante.

Secondo il governo, gli strumenti di controllo a distanza possono essere installati "esclusivamente per esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale" ed esclusivamente "previo accordo sindacale o, in assenza, previa autorizzazione della Direzione territoriale del lavoro o del ministero".

Non possono essere considerati strumenti di controllo a distanza pc, tablet e cellulari, fugando così il dubbio sulla necessità "del previo accordo sindacale anche per la consegna di tali strumenti".

© Reuters. Jobs act, Garante privacy: no a controlli invasivi su lavoratori

(Valentina Consiglio)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.