Investing.com - L’attività del settore edile britannico è rallentata il mese scorso, entrando in contrazione per la prima volta in 11 mesi, poiché l’incertezza per la Brexit ha comportato un rinvio delle decisioni, mentre i costruttori attendono chiarezza.
L’istituto di ricerche di mercato Markit ha reso noto che l’indice dei direttori acquisti per il settore edile è sceso a 49,5 a febbraio, il minimo dal marzo 2018.
Una lettura superiore a 50,0 indica un’espansione del settore mentre una lettura inferiore a tale livello ne indica una contrazione.
“Il settore edile britannico ha visto un ribasso a febbraio con l’intensificazione dell’apprensione per la Brexit e i clienti che hanno optato per un rinvio delle decisioni sui progetti edilizi”, spiega Tim Moore, direttore economico associato di IHS Markit.
“I recenti timori per l’impatto della Brexit sul settore si sono realizzati questo mese, in quanto, esclusi i contrattempi legati al clima nel marzo dello scorso anno, l’edilizia ha segnato la performance peggiore dal settembre 2017, con l’indice PMI sceso a poco meno del livello che indica una situazione invariata”, afferma Duncan Brock, direttore del gruppo del Chartered Institute of Procurement & Supply che partecipa al sondaggio.
“In breve, le fondamenta del settore edilizio si stanno sgretolando sotto il peso della Brexit e le imprese stanno scegliendo la modalità di sopravvivenza fino a quando non ci sarà maggiore chiarezza”, conclude Brock.