Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

PIL del primo trimestre USA rivisto al rialzo più del previsto

Pubblicato 26.05.2017, 14:31
PIL del primo trimestre USA rivisto al rialzo più del previsto
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Investing.com - La crescita dell’economia statunitense nel primo trimestre è stata rivista al rialzo più del previsto, secondo i dati ufficiali di questo venerdì.

La seconda stima del prodotto interno lordo (PIL) del primo trimestre ha mostrato una crescita dell’1,2%, rivista al rialzo dalla lettura iniziale dello 0,7%.

Gli analisti avevano previsto una revisione al rialzo allo 0,9%.

La spesa reale dei consumatori per il periodo che va da gennaio a marzo è salita dello 2,6%, contro lo 0,3% inizialmente stimato.
Gli economisti avevano previsto una revisione al rialzo allo 0,4%.

L’indice dei prezzi PIL è rimasto invariato al 2,2%.

Gli economisti si aspettavano una lettura rivista al 2,3%.

L’indice PCE core è stato rivisto ad un aumento del 2,1%, dal precedente 2,0%. Gli economisti non avevano previsto variazioni.

Intanto, gli utili delle compagnie sono balzati del 2,5%, rispetto al crollo precedente del 2,3%.

Subito dopo il report, rilasciato contemporaneamente agli ordinativi di beni durevoli di aprile, il dollaro è salito. Il cambio EUR/USD si è attestato a 1,1181 da circa 1, 1195; la coppia GBP/USD si attesta a 1,2817 dal precedente 1,2838, mentre il cambio USD/JPY è scambiato a 111,14 da 111,08.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 97,30 da 97,22 segnato prima del report.

Intanto, i future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura in calo. I future Dow scendono di 17 punti, o dello 0,08%, i future S&P 500 sono in calo di 3 punti, o dello 0,10%, mentre i future Nasdaq 100 scendono di 3 punti, o dello 0,05%.

Sul mercato delle materie prime, i future dell’oro sono scambiati a 1.267,57 dollari l’oncia troy, contro i 1.266,15 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio si attesta a 48,76 dollari dai 48,54 precedenti.

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