Investing.com - La produzione industriale negli Stati Uniti ha visto una ripresa a luglio ed ha alimentato l’ottimismo sull’andamento dell’economia, è quanto mostrano i dati ufficiali di questo martedì.
Nel report della Federal Reserve si legge che la produzione industriale è salita al tasso destagionalizzato dello 0,7% il mese scorso, più dello 0,3% previsto.
La produzione industriale ha visto un aumento dello 0,4% a giugno, dato rivisto da una stima precedente di un aumento dello 0,6%.
Intanto, la produzione manifatturiera è salita al tasso destagionalizzato dello 0,5% il mese scorso, più dello 0,3% previsto e dopo l’aumento dello 0,3% di giugno, dato rivisto dalla precedente lettura di +0,4%.
Il report ha rivelato inoltre che il tasso sull’utilizzazione delle capacità, che misura quanto pienamente le imprese utilizzino le proprie risorse, è salito al 75,9% a luglio, dal 75,4% di giugno.
Gli analisti avevano previsto un aumento del 75,6%.
Dopo il report, il cambio EUR/USD si è attestato a 1,1263 da circa 1,1280, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,2968 da 1,2978, mentre il cambio USD/JPY sale a 100,19 da 99,99.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è a quota 94,89, contro il precedente 94,73.
Intanto, i futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow scendono di 39 punti o dello 0,21%, i futures S&P 500 sono in calo di 5 punti o dello 0,22%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -8 punti o lo -0,17%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.349,25 dollari l’oncia troy, contro i 1.352,65 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio scende a 45,89 dollari al barile dai 46,81 dollari precedenti.