MILANO (Reuters) - Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia è cresciuto dell'8,1% a giugno, con un incremento dell'intero semestre del 3,5%, secondo le stime Nielsen.
Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe il mese di giugno a +9,1% e il primo semestre a +5,1%.
Il primo semestre del 2015 si era chiuso in parità, mentre la seconda parte dell'anno era cresciuta del 4% considerando il perimetro allargato. Per quest'anno Nielsen si aspetta un secondo semestre appena positivo, vicino a +1%, e una chiusura del 2016 attorno a +3%.
Relativamente ai singoli mezzi, la tv, trainata dagli Europei di calcio, cresce a giugno del 17,8% e del 7,8% nel primo semestre.
Segno negativo per i quotidiani, che chiudono il mese in calo del 3,6% e il periodo gennaio/giugno a -4,9%. Andamento positivo invece per i periodici a giugno (+1%), con semestre in calo del 3%.
Nel mese perde il 4,8% la radio, che nel semestre segna +0,6%.
Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un calo dell'1,9% nel periodo cumulato e del 2,1% a giugno. Integrando il dato con le stime di Nielsen sull'intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), i primi sei mesi chiuderebbero a +8,3% (giugno a +9%).