MADRID (Reuters) - Il tasso di disoccupazione in Spagna nel terzo trimestre si è attestato ai minimi degli ultimi quattro anni a 21,2%, anche se il ritmo di creazione dei posti di lavoro è rallentato leggermente a poche settimane dalle elezioni politiche.
La diminuzione della disoccupazione è una potenziale spinta al centro-destra del primo ministro Mariano Rajoy, le cui speranze di una rielezione sono ancorate alla ripresa economica.
Il numero delle persone fuori dal mercato del lavoro è sceso di oltre 298.000 unità nel terzo trimestre rispetto al secondo, secondo quanto riferito oggi dall'Ine, contando così 4,9 milioni disoccupati.
Il tasso di disoccupazione è ora leggermente più basso di quando Rajoy è stato eletto a fine 2011.
La Spagna resta il secondo paese europeo con maggior disoccupazione dopo la Grecia.
In base ai dati Ine, nel terzo trimestre sono stati creati 182.200 posti di lavoro, contro i circa 412.000 creati nel secondo trimestre.